U - 2R Senior Span LIMITED EDITION

Descrizione

All’inizio degli anni ’50 l’Amministrazione della Difesa americana richiese un aereo da ricognizione strategica che consentisse di controllare le capacità militari sovietiche. Venne pensato un aereo che potesse volare a non meno di 21,000m di quota, potenzialmente al di sopra delle capacità della difesa aerea sovietica allora nota. Questo avrebbe permesso dei “sorvoli” deliberatamente in violazione degli spazi aerei in modo da scattare foto aeree. Il primo volo avvenne presso la base di Goom Lake ( la famosa Aerea 51) il 1 agosto del 1955. L’aereo, dall’aspetto di un aliante, era così efficiente che già a 130 km/h prese quota. Era progettato e costruito per un minimo peso strutturale e il risultato fù un velivolo che dava pochi margini di errore. Per mantenere la loro quota operativa di 21,000m gli U-2A e gli U-2C (non più in servizio) dovevano volare quasi continuamente alla velocità limite. I comandi di volo degli U-2 erano progettati per essere efficienti alla massima quota. Ovviamente, a quote inferiori, la maggiore densità dell’aria e la mancanza di comandi servoassistiti rendevano l’aereo di difficile pilotaggio. Il velivolo portava una varietà di sensori nel muso o nei pod alari. L’U-2 è in grado di collegare simultaneamente segnali elettronici, informazioni visive e campioni atmosferici. I sensori visivi includono sia immagini su pellicola, immagini elettro-ottiche e immagini radar; quest’ultime mediante il sistemac ASARS-2 della Raytheon. L’U-2R ha volato nel 1967, ed è significativamente più grande e più capace della versione originale. Una versione da ricognizione tattica, il TR-1A ha volato per la prima volta nel 1981. La caratteristica distintiva di questi velivoli erano i due enormi pod alari. Progettato per la ricognizione tattica a distanza del teatro europeo, il TR-1A era identico all’U2-R. Nel 1992 tutti i TR-1 e gli U-2R vennero designati U2-Rs.